Ansia e Stress
Lo stress è considerato il fattore di rischio più importante per lo sviluppo dei disturbi d'ansia. Quest'ultima è una conseguenza dello stress, in particolar modo se questo è eccessivo oppure prolungato nel tempo. Sia lo stress che l'ansia sono risposte emotive e psico-fisiche sicuramente in relazione tra di loro. Lo stress si origina da un fattore esterno che richiede all'essere umano molte energie per fronteggiarlo. Ad esempio: dover svolgere un sacco di lavoro in poco tempo, raggiungere gli obiettivi prefissati e non avere la possibilità di confrontarsi con i colleghi. Le persone esposte a continuo stress sperimentano sintomi mentali e fisici come: rabbia, stanchezza, dolore muscolare, insonnia, problemi gastrici, irritabilità. Visto che la reazione individuale allo stress è da considerarsi normale e non patologica è fondamentale individuare i segnali dello stress e adoperare strategie volte al recupero quotidiano.
L'ansia invece ha origine da stimoli interni, o meglio da come interpretiamo le cose. E' definita da preoccupazioni persistenti ed eccessive che non svaniscono neanche in assenza di un fattore esterno di minaccia o di pericolo. Ad esempio: la paura di guidare, ansia da prestazione, paura di volare. I sintomi dell'ansia sono pressoché simili a quello dello stress: quindi insonnia, difficoltà di concentrazione, affaticamento, tachicardia, tensione muscolare, irritabilità. In più mostra caratteristiche di forte rimuginio mentale, paura e pensieri catastrofici. Qualsiasi individuo, nel corso della propria vita, sperimenta sintomi correlati all'ansia. Ad esempio quando si deve sostenere un esame, sottoporsi ad una visita medica oppure un colloquio di lavoro. In queste situazioni sentirsi ansiosi è perfettamente normale. Eppure, alcuni mostrano difficoltà nel controllare e gestire le proprie preoccupazioni. Quindi l'ansia aumenta e raggiunge un livello eccessivo e persistente che può arrivare a condizionare la vita causando disagi in ambito lavorativo, sociale e familiare.
I principali disturbi d'ansia secondo il DSM-5 sono:
Disturbo d'ansia di separazione
Mutismo selettivo
Disturbo d'ansia sociale (fobia sociale)
Disturbo di panico
Agorafobia
Disturbo d'ansia generalizzato (DAG)
Se nel corso della vita quotidiana notate che lo stress o l'ansia stanno influenzando il vostro normale funzionamento, le vostre relazioni e l'umore è opportuno chiedere il consulto ad un professionista della salute mentale. Lo psicologo, grazie ad alcuni strumenti che ha a disposizione, tipo colloquio clinico o test specifici, può aiutarvi a capire se la causa del disagio è un disturbo d'ansia e non un momento passeggero di stress.
Tre tecniche che vengono comunemente utilizzate per gestire e controllare l'ansia sono:
respirazione diaframmatica
Respirazione consapevoli
Respirazione a narici alternate
la tua ansietà è direttamente proporzionale alla tua dimenticanza della natura, perché tu porti in te stesso/a paure e desideri illimitati" - Epicuro
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