IL NON GIUDIZIO NELLA MINDFULNESS
Una delle abitudini più difficili da far perdere alla nostra mente è il tema del non giudizio. Questo rappresenta il pilastro cardine della pratica Mindfulness. Lo scopo principale nel praticare Mindfulness è eliminare l'inutile sofferenza che arriva attraverso il giudizio verso se stessi. E chi non giudica se stesso successivamente è portato a non giudicare gli altri.
E' di fondamentale importanza arrivare alla consapevolezza che tutto ciò che sta accadendo in un preciso momento della nostra vita è giusto, senza criticarlo né giudicarlo. E' necessario dirigere l'attenzione al momento presente nel qui e ora, con una nuova comprensione e accettazione del sé e dei propri stati mentali.
Attraverso la Mindfulness si assiste ad una progressiva sospensione di giudizi e la semplice osservazione di tutto ciò che si presenta, compresi i pensieri giudicanti.
Lo scopo è portare consapevolezza e intenzionalità nei singoli momenti della nostra vita. Nel momento che siamo consapevoli che stiamo automaticamente giudicando una persona, possiamo fermarci e cambiare prospettiva.
Osserviamo che il giudizio è un pensiero e la nostra mente produce continuamente pensieri.
Se osserviamo inizieremo a notare che il nostro pensiero è carico di giudizi, verso ciò che ci circonda ma anche verso noi stessi.
Impariamo, con la pratica, a lasciar andare i giudizi, gli schemi mentali, i sistemi di credenze che vengono dal passato, che ci causano, troppo spesso, sofferenza.
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